Il World Opera Day è stato celebrato il 25 ottobre su OperaVision e altri media con un concerto speciale organizzato in collaborazione con Opera for Peace - Leading Young Voices of the World.
Opera for Peace nasce un annofa alla Conferenza europea dell'Opera di Strasburgo. È un nuovo movimento culturale che riflette la realtà del mondo globalizzato di oggi e modella il nostro futuro culturale e creativo con passione e determinazione. Opera for Peace crede nella forza dell'unione delle nazioni e nella capacità di superare le differenze attraverso il linguaggio unificante dell'opera. Lavorando a stretto contatto con i teatri d'opera, le istituzioni e le organizzazioni internazionali, Opera for Peace si sforza di facilitare la comprensione identificando, sostenendo e guidando la prossima generazione di grandi voci liriche nel mondo. Questi giovani artisti sono ambasciatori di valori universali positivi.
Gli artisti rappresentano sei continenti e sono ospiti di 15 sedi diverse. Il soprano australiano Nicole Car è invitato a Parigi con il soprano francese Elsa Dreisig e il tenore messicano Leonardo Sánchez. A New York, Lawrence Brownlee, Raehann Bryce-Davis, Alec Carlson, Anthony Roth Costanzo, Brian Jagde, Isabel Leonard e Gabriella Reyes sono gli ospiti. A Mosca propone Victoria Karkacheva e Dmitry Korchak; Berlino Sawan Al-Bahiti e René Barbera; Monaco di Baviera Etienne Dupuis, Hyesang Park e Golda Schultz; Toronto Joyce El-Khoury e Rihab Chacib. Zeina Barhoum canta in un sito storico in Giordania; Vuvu Mpofu e Chuma Sijeqa nei vigneti sudafricani. Altre registrazioni sono state effettuate in Cina, Nord e Sud America.
I concerti saranno visibili online fino ad aprile su OperaVision.
Questo programma senza precedenti è proposto da artisti e produttori come contributo al World Opera Day e ai valori di inclusione sociale ad essa associati.
La musica è accompagnata da brevi messaggi video di alcune delle celebrità che sostengono la campagna, tra cui l'artista cinese Ai Weiwei, l'architetto spagnolo Santiago Calatrava, il compositore e organista belga Bernard Foccroulle, il regista teatrale americano e professore Peter Sellars e il premio Nobel polacco Olga Tokarczyk.
Ai Weiwei