Dalla sua fondazione, 20 anni fa, Opera Europa ha beneficiato della dedizione e dell'esperienza di sette Presidenti, che hanno contribuito attivamente alla sua crescita. Il nostro primo Presidente donna, Eva Kleinitz, ha lasciato in eredità la possibilità di assegnare borse di studio a giovani artisti di talento. Gli altri sei, più Kasper Holten che ha ricoperto la carica di vicepresidente durante il periodo di Eva, ricordano cosa hanno significato per loro l'associazione e il suo direttore.
ANTHONY FREUD, PRESIDENTE 2002-2006
Direttore Generale, Presidente e Amministratore Delegato del Lyric Opera di Chicago
Cercare di rendere giustizia all'immenso contributo di Nicholas a Opera Europa in 150 parole rischia di tradursi in iperboli incoerenti e insensate che farebbero schizzare Nicholas dalla rabbia. Ma ecco qui...!
Quando la giovane Opera Europa stava reclutando il suo primo direttore, avevamo bisogno di un'icona internazionale che si facesse rispettare per le sue conoscenze, la sua passione, la sua esperienza, la sua visione, la sua lungimiranza, il suo giudizio e il suo impegno. Quelli di noi che hanno partecipato al reclutamento non potevano credere alla nostra fortuna quando Nicholas ha espresso il suo interesse. Egli racchiudeva tutte queste qualità.
Durante i suoi vent'anni alla direzione di Opera Europa, l'organizzazione è cresciuta e si è rafforzata in modo straordinario. La gamma e la diversità dei suoi membri è più complessa che mai. Gli ultimi vent'anni hanno visto immensi e persino sconcertanti cambiamenti culturali, sociali, economici, politici e tecnologici. Nicholas ha lavorato instancabilmente per garantire che sia Opera Europa sia l'opera nel suo complesso abbracciassero queste opportunità in evoluzione e fossero all'altezza delle nostre crescenti sfide.
Il mondo dell'opera ha un immenso debito di gratitudine nei confronti di Nicholas.
BERNARD FOCCROULLE, PRESIDENTE 2006-2008
Compositore
Ricordo la prima volta che ho parlato con Nicholas Payne della necessità di rendere Opera Europa un'organizzazione gestita in modo professionale: era vent'anni fa al Covent Garden, al ricevimento dopo una prima. Pochi mesi dopo, Nicholas ha iniziato la sua attività come primo direttore di Opera Europa.
All'inizio eravamo circa 30 membri: Nicholas l'ha trasformata in una grande rete professionale con più di 220 membri! Opera Europa ha incoraggiato una consapevolezza comune sulle necessità di allargare il pubblico, di lavorare per e con i giovani, di diversificare l'offerta educativa, di investire in nuove opere, di trovare nuovi modi per comunicare e promuovere questa favolosa forma d'arte.
Ricordo il Forum europeo dell'opera organizzato da OE a Parigi, il primo delle Giornate europee dell'opera che oggi hanno raggiunto così tante persone da sud a nord, da est a ovest dell'Europa.
La qualità essenziale di una rete è quella di incoraggiare la cooperazione senza forzare nessuno. Nicholas è stato un uomo incredibilmente aperto, alla ricerca del meglio in tutti i contatti con individui e organizzazioni.
Voglio ringraziarlo personalmente per la sua amicizia, la sua visione, la sua ispirazione e i risultati ottenuti in questi due decenni.
JOAN MATABOSCH, PRESIDENTE 2008-2011
Direttore artistico del Teatro Real Madrid
È un piacere che mi sia stato chiesto di scrivere alcune parole sul mio rapporto con Opera Europa e Nicholas Payne nel corso degli anni, entrambi veri e propri capisaldi della mia vita professionale.
Ho beneficiato a lungo della dedizione e dell'efficienza che Nicholas ha apportato alla nostra collaborazione. Sia nel periodo in cui sono stato membro del consiglio di amministrazione che in quello successivo come presidente di Opera Europa, è stato un grande privilegio lavorare a stretto contatto con lui e vedere come l'organizzazione si sia sviluppata in modo significativo sotto la sua direzione. Uno dei segni più evidenti della sua visione di come l'organizzazione potesse funzionare e portare profitto ai suoi membri è stata l'enorme transizione che ha attuato durante gli anni in cui abbiamo lavorato a stretto contatto.
Grazie a lui, quello che era iniziato come un piccolo luogo di incontro per intendenti e direttori artistici si è gradualmente trasformato in una serie di forum dedicati in cui sono stati coinvolti anche i dipartimenti tecnici, il marketing, le risorse umane, la produzione e i dipartimenti educativi. Ciò ha conferito al nostro settore una rilevanza che gli ha permesso di diventare il grande punto di incontro per la ricerca delle migliori pratiche che è oggi.
Il crogiolo di persone provenienti da tutto il nostro settore che scambiano esperienze e culture che è Opera Europa oggi, deve tutto alla passione, alla dedizione e alla visione di Nicholas, e per questo lo ringrazio.
PETER DE CALUWE, PRESIDENTE 2011-2013
Direttore generale de La Monnaie/De Munt
Durante i quasi 20 anni del suo mandato di direttore, hai costruito un'organizzazione così solida e così ben organizzata da poter essere definita "esemplare". Opera Europa non solo è diventata molto più grande (passando dai 115 membri del 2011 agli attuali 229), ma è anche riuscita a penetrare in profondità nelle diverse organizzazioni associate, coinvolgendo tutti gli ingredienti del nostro lavoro e riunendo ogni specializzazione all'interno dei nostri teatri, al fine di scambiare buone pratiche e imparare gli uni dagli altri. È un risultato immenso per il quale saremo eternamente grati.
Questa solida base ci permette di concentrarci su ciò che è necessario oggi più che mai: la difesa del nostro settore, l'attività di lobbying ai più alti livelli politici europei e locali, affinché tutti noi possiamo rimanere creativi e rilevanti. La cultura non è forse l'unico cemento rimasto per mantenere viva l'Europa? Grazie per le grandi basi che avete gettato per costruire ulteriormente verso un continuo rispetto e finanziamento del nostro settore.
Soave sia il vento, caro Nicholas!
KASPER HOLTEN, VICEPRESIDENTE 2012-2017
Direttore generale del Teatro Reale Danese
Se ci sono due cose che hanno contato nella mia vita professionale, sono la lotta per la forma d'arte dell'opera e la promozione della collaborazione europea. Entrambe sono cose di cui abbiamo bisogno di più. È stato quindi un grande piacere far parte del Consiglio di Amministrazione e, per un certo periodo, essere vicepresidente di Opera Europa. Sotto la direzione di Nicholas Payne, l'organizzazione ha registrato una crescita impressionante e abbiamo lanciato nuove iniziative innovatrici, come The Opera Platform, che si è trasformata in OperaVision.
Il rischio più grande del mondo dell'opera mi sembra che, sotto pressione, a volte si torni sulla difensiva o si speri nello status quo. Sono sicuro che l'opera ha un ruolo importante da svolgere nelle società di domani. Quando lavoriamo insieme, impariamo gli uni dagli altri. Quando siamo uniti, siamo più coraggiosi nell'abbracciare il cambiamento.
È questo il senso di Opera Europa, anche grazie all'incredibile lavoro di Nicholas per l'organizzazione e per tutti noi.
EVA KLEINITZ PRESIDENTE 2013-2017
Ex direttore Oper Stuttgart/Direttore generale Opéra du Rhin
Le domande per la seconda edizione delle borse di studio Eva Kleinitz sono aperte a giovani artisti che stanno frequentando un corso di studi superiori entro la scadenza del 20 dicembre.
I dettagli sono disponibili QUI
BIRGITTA SVENDÉN, PRESIDENTE 2017-2021
Ex amministratore delegato e direttore artistico dell'Opera reale svedese
Nel corso degli anni Nicholas Payne ha ispirato i membri a compiere nuovi passi e a vedere la necessità di uno sviluppo dell'arte lirica collegato al resto della società.
Introducendo una piattaforma digitale, OperaVision, ha affermato che l'arte dell'opera doveva essere disponibile a chiunque in un contesto globale. Questo era il modo per raggiungere un nuovo pubblico e rafforzare la rilevanza dell'arte.
Durante gli anni della pandemia OperaVision è diventato un canale importantissimo per mantenere il contatto con il pubblico di tutto il mondo.
Per noi membri di Opera Europa, la dedizione, la forza e la capacità di incanalare il futuro di Nicholas, soprattutto durante la pandemia e le sue conseguenze, sono state vitali e importanti per tenerci uniti.
Va menzionato anche il suo lavoro con i Premi FEDORA, che è di grande importanza per i giovani artisti emergenti per far sì che un nuovo repertorio trovi la sua strada nella storia.
Non ho conosciuto molte persone che abbiano la forte fede di Nicholas Payne nell'arte dell'opera e per questo egli è stato in grado di guidare con successo lo sviluppo di un settore che si fonda su antiche tradizioni e valori storici.
Sono orgogliosa e grata per il suo lavoro e la sua dedizione!
ANNA MARIA MEO, PRESIDENTE 2021-
Da quando ho l'onore di presiedere Opera Europa, e grazie allo straordinario contributo di Nicholas alla guida dell'Associazione, ci siamo costantemente interrogati su come affrontare al meglio le sfide derivanti dalla situazione che stiamo vivendo oggi, quando sembra che la pandemia voglia finalmente allentare la morsa che ci ha stretto per tre anni fino quasi a soffocarci.
L'approccio che abbiamo adottato si è sempre basato sulla volontà di guardare oltre ed è con questo spirito che abbiamo progettato l'iniziativa Next Stage, dedicata alla sostenibilità, all'inclusione e alla trasformazione digitale. OperaVision, uno dei progetti chiave portati avanti dall'Associazione negli ultimi anni, ha ottenuto la conferma del finanziamento che ne garantisce la realizzazione nel prossimo triennio. Tutto questo è stato possibile grazie alla tenacia e alla lungimiranza di Nicholas Payne, supportato da uno staff straordinario. A loro e a Nicholas in particolare va la mia gratitudine e, sono certa, quella di tutti i membri di Opera Europa.